Domani il funerale del pizzaiolo di Cameri morto sulla strada

Non si spegne a Cameri e in tutto il Novarese la commozione per la scomparsa di Gino Fedele morto alcuni giorni fa in un drammatico incidente stradale. Per l'ultimo saluto, che sarà celebrato domani, sabato 18 marzo alle 14 nella chiesa parrocchiale di Cameri, ci si aspetta una vera folla di amici.

Le parole della moglie

"Venerdì quando ci siamo visti l’ultima volta ha salutato il pancino dicendo “Ciao Gabri”, non potrà che chiamarsi così, era il nome che piaceva a entrambi. Ne andava orgoglioso perché sarebbe stato il primo maschietto a portare il nome della sua famiglia". Il piccolo Gabriel dovrebbe nascere il 3 giugno e sarà la felicità della mamma Melissa e del suo papà, che però lo veglierà dall’alto.

Gino, che lascia la mamma Grazia, il papà Domenico e i fratelli Tathiana, Oscar e Francesco, era nel mondo della ristorazione da anni, prima in panetteria con lo zio Natalino, si era poi spostato in diversi locali di Novara, fra cui “Il Cortile”, altri a Cameri e da un po’ aveva intrapreso la nuova avventura.

I manifesti per le vie di Cameri

In giro per Cameri sono state appese alcune fotografie di Gino e accanto c’è un pennarello così che ciascuno possa lasciare una dedica: "E’ stata una mia idea, - dice il cugino Federico - eravamo due pagliacci, due soci in scemenza! Io lo voglio ricordare con il sorriso, per me è sempre stato il top".

Lo schianto

Gino Fedele, 31enne camerese, è morto improvvisamente lo scorso venerdì 10 marzo: da Veveri, dove viveva con la moglie, si stava recando in moto al “Made in Sud risto pizza drink” a Cameri, dove lavorava da circa otto mesi, quando è stato travolto da un camion che avrebbe percorso la rampa per salire in tangenziale Est senza rispettare lo stop. Uno schianto fatale.

Sul numero di NovaraOggi da oggi in edicola un ampio servizio con foto e ricordi dei familiari e degli amici.