Domani un incontro in Provincia sui disagi provocati dalla neve
Disagi provocati, secondo la Provincia da "intervento intempestivo sulle strade 32 e 33"
Domani un incontro a Palazzo Natta sulla gestione dell'ultima emergenza neve. Saranno protagonisti la Provincia e gli enti locali.
Domani un incontro a Novara sulla neve
I disagi provocati dall'ultima nevicata di venerdì 4 sulle strade provinciali, in particolare la Ss 32 e 33, continuano a far discutere. Per affrontare il tema da un punto di vista istituzionale la Provincia ha convocato una riunione sull'argomento a Palazzo Natta per mercoledì 9 dicembre. Nell'illustrare i contenuti della riunione, la consigliera delegata alla Viabilità Marzia Vicenzi ha spiegato che si tratterà di "un incontro con i referenti del territorio. Siamo particolarmente rammaricati – conclude il consigliere – per i disagi ai quali sono stati sottoposti gli automobilisti e i cittadini che, giustamente, hanno come primo riferimento il nostro Ente: proprio per correttezza nei loro confronti sarà nostra premura fare chiarezza in questa vicenda".
La Provincia vuole vederci chiaro
Per Vicenzi i disagi patiti dagli automobilisti sono una questione da indagare. "Da parte dell’Ente - dice Vicenzi - subito dopo il bollettino di allerta meteo dell’Arpa emesso alle 13 del 3 dicembre, sono stati immediatamente allertati e quindi attivati tutti i mezzi a disposizione secondo il Piano neve che, ricordiamo, va a coprire l’intero territorio provinciale. I problemi e anche i ritardi dei nostri mezzi sono stati purtroppo determinati dall’intempestivo intervento sulle Statali 32 e 33 che, come a tutti è noto, non sono di competenza della Provincia di Novara. Questo fatto ha reso impraticabili le strade e ha rallentato il traffico, mandando in cortocircuito tutti gli interventi da noi programmati sul territorio, in particolare quello del Medio Novarese, con la ditta appaltatrice. Restando in costante contatto con gli Amministratori locali e grazie al prezioso supporto delle squadre dei volontari della Protezione, civile abbiamo cercato di ovviare a questo ritardo nel più breve tempo possibile e in ogni punto nel quale ci venivano segnalate particolari criticità".