Eccidio nazista del 1944: Borgo Ticino vince la causa contro la Germania
La Repubblica federale dovrà risarcire il Comune per quanto accaduto nell'agosto del 1944
Eccidio nazista del 1944: il sindaco di Borgo Ticino annuncia di aver vinto la causa intentata alla Repubblica federale tedesca.
Germania condannata per l'eccidio del 1944
Il Comune l'ha annunciato nei giorni scorsi. Con una sentenza del 31 gennaio scorso, la causa intentata alla Germania per l'eccidio del 13 agosto del 1944, in cui persero la vita 12 persone, fucilate in piazza dai soldati tedeschi, è stata vinta. La Repubblica Federale dovrà risarcire il Comune di Borgo Ticino, riconosciuto come ente rappresentante della comunità borgoticinese per la strage compiuta.
Il messaggio dell'Amministrazione
"La sentenza - scrivono dal Comune - ha inoltre riconosciuto l'impegno profuso negli anni dal Comune di Borgo Ticino nell'attività di trasmissione alle generazioni più giovani della memoria dei fatti del 13 agosto 1944. A distanza di quasi ottanta anni la giustizia italiana ha riconosciuto che le azioni commesse su ordine del Capitano Holm dal reparto d'assalto della marina del Reich tedesco denominato Marine Einsatz Kommando 80 comandato dal Tenente di vascello Waldemar Krumahaar configurano a tutti gli effetti crimini di guerra e crimini contro l'umanità dei quali devono rispondere non solo i soggetti materialmente responsabili, ma anche lo Stato per conto del quale questi hanno agito".
Ecco il testo completo
Ecco il messaggio completo del Comune: