Fauna selvatica, l'opposizione in Provincia: "Bisogna fare di più"

Opposizione in Provincia presenta un'interrogazione sul tema della fauna selvatica, chiedendo al presidente Binatti un maggiore impegno su questo fronte.

Un'interrogazione sulla fauna selvatica

Riguarda il tema della presenza sempre più massiccia di lupi e cinghiali nei nostri boschi l'interrogazione presentata dai consiglieri di opposizione in Provincia e in discussione nella prossima seduta. Il documento presentato dai consiglieri del Pd fotografa una situazione in evoluzione, con la fauna selvatica in piena proliferazione, Regione e Provincia chiamate a intervenire per governare l'emergenza e i cacciatori della zona mobilitati come selecontrollori per limitare i danni alle coltivazioni e agli allevamenti.

Le constatazioni del Pd

I consiglieri di opposizione Angelo Barbaglia, Marco Ubaldo e Marta Moalli sottolineano che ormai non è più un evento raro trovarsi faccia a faccia con un esemplare di cinghiale, che il rischio di incidente stradale è aumentato, che le coltivazioni vengono sempre più spesso devastate e che esiste il pericolo di diffusione della peste suina africana tra i cinghiali e conseguentemente tra i suini d'allevamento.

Le richieste dell'opposizione

"Un problema così complesso non può essere risolto con soluzioni semplicistiche - scrivono i consiglieri - va applicata una strategia che coinvolga tutti i portatori di interesse. Occorre andare oltre le modalità fino ad oggi adottate con le quali non è stato possibile raggiungere i risultati di contenimento sperati. Serve agire d'urgenza per contenere il fenomeno della proliferazione. I risarcimenti dei danni causati dalla fauna selvatica arrivano spesso in ritardo e non sono sufficienti".

Per questo motivo i consiglieri chiedono al presidente Binatti se ritiene questa situazione un'urgenza sulla quale intervenire considerandola una priorità, se e come viene effettuata un'analisi dei dati raccolti a livello provinciale e regionale, come si sta intervenendo e con quali obiettivi e se si intende mettere in campo azioni più incisive per arrestare la proliferazione della fauna selvatica e garantire sicurezza e ordine pubblico, oltre a salvaguardare l'ecosistema e l'economia del settore.