Lavori per la tangenziale di Fara Novarese: 4 rinvii a giudizio
Il tutto è partito da un'indagine dei carabinieri forestali di Novara
Lavori per la tangenziale di Fara Novarese: a causa dei materiali scadenti utilizzati 4 persone sono state rinviate a giudizio.
Quattro rinvii a giudizio per i lavori a Fara
Truffa in tangenziale: 4 rinvii a giudizio. Imprenditori e referenti del cantiere per i lavori della tangenziale di Fara, quattro persone in tutto, sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di concorso in frode nelle pubbliche forniture e falso.
Il tema dei materiali scadenti utilizzati
Il processo, che sarà celebrato al tribunale di Novara, partirà l’11 settembre prossimo. Per l’accusa avrebbero utilizzato terre di qualità “scadente” non trattate a norma di legge. Coordinata dal pubblico ministero Mario Andrigo, l’indagine era stata svolta nel settembre del 2020 dai carabinieri forestali che nel corso degli accertamenti avrebbero accertato che parte del materiale terroso fornito per la tangenziale non era stato trattato e certificato secondo le norme di legge.
Sarebbero stati risparmiati indebitamente 90 mila euro
Un presunto escamotage che, per la procura, sarebbe stato utilizzato dall’Ati aggiudicataria dell’opera allo scopo di ottenere un profitto illecito. Avrebbe, insomma, acquistato materiale ritenuto di bassa qualità risparmiando circa 90 mila euro. Va detto che il materiale inidoneo sequestrato a suo tempo era stato fatto analizzare e ritenuto, fortunatamente, non pericoloso per la salute o per l’ambiente, né per la stabilità delle infrastrutture realizzate. La Regione, così è emerso, non si è costituita parte civile.