Toccante intervista

Marino Leonardi da Magalli: "Non odio l'assassino di mio figlio" VIDEO

"Per me Alberto è diventato trasparente: mi ha tolto una cosa troppo grande".

Marino Leonardi da Magalli: "Non odio l'assassino di mio figlio" VIDEO
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Marino Leonardi ieri ospite a I Fatti Vostri intervistato da Giancarlo Magalli: "Non odio l'assassino di mio figlio".

Marino Leonardi sulla Rai

E' andata in onda ieri, lunedì 16 settembre 2019, la toccante intervista al papà di Yoan Leonardi, il ragazzo ucciso a coltellate da Alberto Pastore, suo migliore amico, nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 a Comignago. (QUI IL POST-CONFESSIONE DI PASTORE PUBBLICATO SU FACEBOOK e qui IL VIDEO SU INSTAGRAM)

Anche il conduttore, Giancarlo Magalli, è rimasto stupito dalla bontà e dalla comprensione mostrata da Marino Leonardi nonostante l'immenso dolore. Sullo schermo le immagini dell'abbraccio fra i genitori della vittima e quelli dell'assassino: "Incontro privo di astio e di collera - ha detto Magalli - ma pieno di dolore. In questa vicenda ci sono tre vittime: la famiglia Leonardi, quella di Pastore e la famiglia di Sara dato che è stata il motivo di questa contesa".

Le parole del papà

"Siamo sempre stati amici con la famiglia Pastore. Abbiamo sempre cercato di fare il bene dei nostri figli: nessuno insegna qualcosa di negativo. Alberto non voleva accettare la separazione da Sara. Non si è mai rassegnato. La ragazza aveva chiesto a Yoan di mettere una buona parola, di farlo ragionare. Non c'era nessuna relazione fra di loro. N0n si era messo in mezzo, aveva la sua storia da un anno. Alberto ha visto in Yoan un concorrente. Quando sono arrivati i carabinieri a casa quella mattina pensavo a un incidente, poi mi hanno detto che Yoan non c'era più."

Sebastiano Leonardi, fratello di Yoan

"Qualche volta discuteva con Alberto ma mai avrei pensato a questo epilogo. Due giorni prima era venuto a cena da noi, era un amico di famiglia. Yoan non conosceva nemmno da tanto la fidanzata di Alberto. Mi manca il campanello quando torna a casa che non sento più".

E sul "perdono" di Alberto

Marino Leonardi: "Quel ragazzo per me è diventato trasparente. Mi ha tolto qualcosa di troppo grande, per me non esiste più. La trasparenza è la peggior cosa. L'odio porta odio e questo non mi interessa".

Alessandro Romeo, legale della famiglia

"Sono in corso indagini: la prossima udienza sarà il 24 settembre dove verrà nominato un consulente tecnico che farà una perizia sulla capacità di intendere e di volere di Alberto. La Procura ha fatto ulteriori indagini con accertamenti su cellulari e computer: la famiglia Leonardi oltre ad essersi aperta al dolore della famiglia dell'altro ragazzo ha dimostrato una fiducia piena nei confronti della magistratura".

QUI IL VIDEO DELLA PUNTATA: DOPO UN'ORA E 06 L'INTERVISTA A LEONARDI

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