Rissa fra bande in Piazza San Graziano: "Ora basta"
"Puntiamo a un presidio fisso delle forze dell'ordine"
A distanza di poco più di due settimane dallo scoppio della polemica sulla sicurezza in piazza San Graziano, il problema torna ad accendere gli animi e a far discutere. E questo accade dopo un fine settimana particolarmente movimentato, caratterizzato dai soliti eccessi che iniziano a esasperare gli animi di residenti e commercianti della zona.
I fatti
Sabato 3 giugno infatti, pare che due gruppi organizzati di giovani si siano scontrati proprio nella piazza pedonale alle spalle del municipio. I ragazzi, circa una cinquantina secondo le testimonianze dei residenti, avrebbero iniziato a picchiarsi e a tirarsi contro le sedie posizionate il giorno precedente dal Comune. Un copione già visto, purtroppo, per gli abitanti della piazza, che qualche tempo fa hanno assistito anche a numerosi atti vandalici, anche con un martello, e ad altri episodi di violenza incontrollati. Questa volta a fare la differenza però è stata la presenza di due vigilantes assoldati a gettone dal Comune con un investimento di 20 mila euro per 40 serate. Le misure di sicurezza prese si sono dimostrate semplicemente inefficaci, tant’è che è stato necessario l’arrivo sul posto di diverse pattuglie dei carabinieri per riportare la calma in piazza e procedere all’identificazione dei responsabili. Amaro il commento dei residenti che avevano avviato la raccolta firme per chiedere maggiore sicurezza nell’area.
«Nulla da fare - scrivono i promotori dell’iniziativa popolare - di male in peggio: Piazza San Graziano è saltata dalla padella e siamo gli unici, se non i pochi, che stanno provando a non farla finire nella brace. Nonostante le firme raccolte e le promesse fatte dall'amministrazione la situazione sta rapidamente sfuggendo di mano. Un brutto inciampo da parte del Comune di Arona che dimostra come i 20.000 euro di fondi pagati dai cittadini siano spesi in maniera inefficiente allo stato attuale in quanto non facciano parte di un progetto volto a riqualificare, ma invece siano solo una pezza a un problema che non si sa come risolvere. Continueremo ad aver paura del sabato sera, continueremo a prenderci l'insulto provocatorio, continueremo a vedere l'arredo urbano gettato letteralmente per aria e il verde distrutto. Continueremo a evitare Piazza San Graziano nelle ore serali, e a girare al largo con i nostri amici a quattro zampe. Continueremo a non dormire la notte e a raccogliere vetri rotti sul sagrato e davanti all'uscita delle scuole, con i nostri bambini. Continueremo a riporre le scope e gli stracci che non si usano nella “piazza sgabuzzino”, nel cuore della nostra Città».
La risposta del sindaco
"Dopo gli ultimi fatti dello scorso weekend dove si è verificata una rissa con persone fermate, identificate e in alcuni casi chiamati i genitori abbiamo deciso di istituire un presidio continuativo in piazza - fa sapere il primo cittadino Federico Monti - Significa che il venerdì sabato e domenica sera ci sarà una pattuglia fissa dei carabinieri, una della polizia locale più i vigilantes e faremo controlli a tappeto