Violenza sulle donne; un arresto e una denuncia a Bannio Anzino e Villadossola
A Villadossola è stata picchiata anche una donna incinta
Violenza sulle donne: i carabinieri sono intervenuti a Bannio Anzino e a Villadossola per due distinti episodi di violenza sulle donne.
L'episodio di Bannio Anzino
Il primo episodio si è verificato a Bannio Anzino sabato 22 aprile. Protagonista della vicenda un uomo di 54 anni già arrestato il mese scorso dai carabinieri per lo stesso motivo. A quanto pare, pur essendo sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di firma e al divieto di avvicinarsi a meno di 300 metri dalla ex compagna, l'uomo si sarebbe presentato a casa della donna e l'avrebbe picchiata. Il tutto sarebbe avvenuto dopo la sua visita alla stazione dei carabinieri per la consueta firma. Il 54enne avrebbe abusato di sostanze alcoliche e si sarebbe presentato successivamente a casa della ex. Sarebbe riuscito a farsi aprire la porta e l'avrebbe poi colpita con calci e pugni, minacciandola di morte. A questo punto è intervenuto però il vicino di casa, che ha chiamato immediatamente i carabinieri.
Il secondo caso a Villadossola
Sempre nella sera tra sabato 22 e domenica 23 aprile, a Villadossola i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un giovane dopo l'aggressione alla sua ex compagna e alla sorella di questa. La ragazza, residente fuori provincia, sarebbe arrivata nel comune ossolano per trovare la sorella e sarebbe stata aggredita per strada dall'ex fidanzato, un giovane classe 1995 già conosciuto alle forze dell'ordine. Al culmine della lite scoppiata per futili motivi, il ragazzo avrebbe colpito violentemente la ragazza con calci e pugni. La stessa sorte sarebbe toccata anche alla sorella della vittima, sebbene in evidente stato di gravidanza. Proprio quest'ultima è riuscita a chiedere aiuto al numero di emergenza unico del 112.
L'intervento dei militari
Nel primo caso i carabinieri hanno dovuto dimostrare la veridicità delle accuse della donna, dal momento che l'uomo, intercettato in un luogo poco distante, pare abbia dichiarato inizialmente di non aver fatto nulla di male. La sua vittima se l'è cavata senza gravi lesioni e non ha voluto andare in ospedale per farsi refertare. Nel secondo caso invece, a Villadossola, l'aggressore è fuggito alla vista dei carabinieri in sella alla sua moto. I militari si sono fermati a soccorrere le due donne e si sono messi sulle tracce del giovane, rintracciandolo poco dopo in un comune limitrofo. Una volta fermato e identificato l'uomo stato quindi denunciato per maltrattamenti contro familiari e conviventi, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. Le due donne hanno riportato lesioni fortunatamente non gravi.