Barbie, come una magica stella: il Corriere di Novara celebra la "star" delle bambole
Dal 14 dicembre una straordinaria mostra all’Archivio di Stato e da domani, giovedì 7, in regalo col giornale il raccoglitore per collezionare i bozzetti originali dell'agenzia Beldì
Due le proposte del Corriere di Novara in collaborazione con Desi Group: la mostra in programma nel salone dell’Archivio di Stato in corso Cavallotti, dal 14 al 22 dicembre, e l’iniziativa editoriale che partirà con il numero di giovedì 7 dicembre.
L'agenzia Beldì, grande "factory" creativa
Come una magica stella. In viaggio tra arte, sogni e immaginario” ovvero un mondo da scoprire: “La creatività novarese per la bambola più famosa del mondo”. Sotto i riflettori la produzione dell’agenzia di pubblicità del novarese Aldo Beldì attiva in città negli anni Settanta.
Bialetti, Parmigiano Reggiano e Pavesi furono solo alcuni dei grandi clienti dello studio Beldì che curò le campagne stampa di immagine e illustrazioni di due prodotti di punta della Mattel presenti in Italia: BARBIE e BIG JIM.
Tutto il lavoro di progettazione, artistico ed esecutivo, veniva realizzato interamente dai grafici all’interno dell’agenzia. Set fotografici e illustrazioni erano il lavoro quotidiano dedicato a Barbie, così lo stesso per Big Jim.
Dalle uscite sulle varie testate di fumetti come Topolino e Il Giornalino alle pubblicazioni su riviste di settore tra cui RadioCorriere TV e lo specifico Giornale di Barbie. Per il Giornale di Barbie, oltre alle immagini fotografiche, Mattel affiancò il linguaggio immediato e colorato del fumetto e l’illustrazione per pubblicizzare il suo giocattolo di punta.
Bruno Testa e la "stella" di Barbie
Di queste realizzazioni si occupò Bruno Testa, il grafico e illustratore interno a Beldì, sfruttando le sue capacità di carattere fumettistico con l’uso di tecnica mista tra china e tempera a pennello. In Mattel nacque l’esigenza di creare un’immagine attraente di Barbie per tutti i negozi e punti vendita di giocattolai in Italia.
Bruno Testa ideò e illustrò il viso di Barbie racchiuso in una stella: l’icona che per generazioni rimarrà impressa nei ricordi dell’immaginario, Barbie Stella.
Il tempo passa, ma il ricordo di quegli anni di grande successo rimane. Un patrimonio di eredità imprenditoriale frutto delle grandi capacità novaresi, da riscoprire e far conoscere alle nuove generazioni.
Le cartoline illustrate e il raccoglitore
E grazie all’iniziativa editoriale sarà possibile collezionare le cartoline illustrate dedicate a Barbie (in allegato ai numeri dell’11, 14, 18 e 21 dicembre) da inserire nel raccoglitore che sarà in edicola con il Corriere di Novara da domani, giovedì 7 dicembre.
L'inaugurazione della mostra
La mostra verrà inaugurata all’Archivio di Stato giovedì 14 dicembre alle ore 10: rivolta in particolare alle scuole, sarà aperta fino al 22 dicembre dalle 10 alle 14. Partendo dall’obiettivo di valorizzare la creatività novarese a 360°, l’evento espositivo punta l’attenzione su bozzetti, illustrazioni, locandine e pagine pubblicitarie della storica agenzia pubblicitaria Beldì di Novara.
Tutto il materiale che ha portato all’incredibile esposizione mediatica della bambola più famosa del mondo.
Accanto questo patrimonio prezioso anche una favolosa serie di Barbie, spesso pezzi unici o rarissimi, di proprietà di collezionisti privati, che hanno scandito l’evoluzione della bambola dal secolo scorso fino ai giorni nostri, in una splendida e affascinante macchina del tempo.