Con il progetto "Spring" Borgomanero vince un bando europeo
Il progetto prenderà il via ad aprile.
Il Comune di Borgomanero con il progetto "Spring" ha vinto un bando europeo e diventa capofila di 7 città.
Con il progetto "Spring" Borgomanero ha vinto un bando europeo
La città agognina è capofila di un progetto che coinvolge 7 città europee, progetto che è stato presentato alla commissione europea per il bando «Europe for Citizens - Network of Town 2020». Il progetto presentato da Palazzo Tornielli è stato valutato positivamente, e nei giorni scorsi negli uffici di Corso Cavour è giunta comunicazione ufficiale del finanziamento di 148.680 euro dall’Europa. L’iniziativa proposta e coordinata dall’ente agognino si chiama Spring (Solidarity in PRoGress), ed è stato uno dei 173 progetti presentati da tutta Europa a Strasburgo, che ne ha approvati 19. Di questi solo 4 sono in Italia di cui 1 (appunto quello di Borgomanero) in Piemonte.
Ecco quali sono le altre città coinvolte
Il progetto coinvolge, oltre a Borgomanero ed Anci Piemonte, le città di Bad Mergentheim in Germania, Digne Les Bains in Francia, Quart de Poblet in Spagna, Aksakovo in Bulgaria, Stip in Macedonia del Nord e Ziebice in Polonia. «Partendo dall'esperienza globale dell'emergenza epidemiologica Covid19, il progetto - spiegano da Palazzo Tornielli - vuole concentrarsi sulle azioni di solidarietà e cooperazione attuate durante questo periodo critico a livello comunitario e a livello di ogni singolo Stato membro partecipante al progetto. A tal fine il progetto coinvolge sette Città europee, di cui tre gemellate, ed Anci Piemonte in 8 incontri internazionali dove parteciperanno amministratori e funzionari pubblici locali e volontari, che gestiscono situazioni di emergenza, ma anche docenti e studenti delle scuole superiori».
Nascerà uno strumento multimediale in 5 lingue
In concreto si lavorerà insieme per «Implementare uno strumento multimediale in cinque lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo e italiano) che illustri gli obiettivi di solidarietà dell'UE e, in particolare, le azioni svolte durante e in seguito all'emergenza Covid19 nei Comuni coinvolti; definire un documento di “buone pratiche” per far fronte alle emergenze a livello di Città di medie dimensioni e da diffondere nell'UE; porre le basi tra le città europee coinvolte per lo sviluppo periodico di future iniziative sul tema della solidarietà».
La soddisfazione del vice sindaco
«E’ con profonda soddisfazione - commenta il vice sindaco Ignazio Stefano Zanetta con delega alla Cooperazione internazionale e vice presidente di Anci Piemonte - che apprendiamo la notizia del finanziamento del nostro progetto. Siamo riusciti in questo mandato a porre le condizioni perché il Comune possa partecipare ai Bandi Europei, anche grazie al Master in Euro Progettazione pro-mosso da Anci Piemonte e a cui ha partecipato un nostro funzionario. Ringrazio le dr.sse Barbara Rosaspina e Giulia Zignone del Comune di Borgomanero oltre a Carmelina Nicola di Anci Piemonte per l’ottimo lavoro svolto e per il risultato ottenuto, che ha permesso non solo di vedere finanziato il nostro primo progetto europeo ma anche di classificarsi, visto l’ottimo punteggio, al primo posto tra i progetti finanziati».
Il "calcio d'inizio" ad aprile
Il progetto prenderà il via, Covid permettendo, il prossimo 23 aprile a Borgomanero con la partecipazione di rappresentanti di tutti i partner coinvolti. «Borgomanero sempre più internazionale - commenta Zanetta - un’occasione questa per far conoscere la nostra cittadina in tutta Europa e per porre le basi di una standardizzazione delle migliori pratiche per affrontare situazioni critiche come la pandemia, oltre che le possibili azioni di solidarietà, sostegno ed aiuto reciproco tra i paesi coinvolti».