Gli appuntamenti

Con Mancuso e Cottarelli si conclude il festival della Dignità Umana

Sabato 5 a lunedì 7 ottobre 2024 si parla di Etica ed economia per il mondo di domani

Con Mancuso e Cottarelli si conclude il festival della Dignità Umana
Pubblicato:

Anche quest’anno si conclude l’edizione (che ha riscosso tanto successo tra i partecipanti) del Festival della Dignità Umana. Le voci di spicco sono state quella del teologo Vito Mancuso e dell’economista Carlo Cottarelli, i quali hanno affrontato, ognuno con le proprie competenze ed esperienze, temi importanti e molto attuali: la questione etica nella nostra società per garantire un vivere migliore sul nostro pianeta a noi ed alle generazioni che verranno e l’aspetto economico di grandi visioni che poi si sono rivelate dei fallimenti. Entrambi gli autori ci faranno da guida per affrontare al meglio queste sfide, offrendo interessanti spunti e riflessioni.

Vito Mancuso al Rosmini di Borgomanero

Sabato 5 ottobre alle ore 16:00 al Teatro Rosmini di Borgomanero il teologo Vito Mancuso sarà ospite con la conferenza “Come invertire la rotta di questa «nave dei folli». Etica e società”, a partire da “Etica per i giorni difficili” (Garzanti), affrontando con insegnamenti concreti i dubbi, i tormenti ed i conflitti che attanagliano le coscienze e ci accompagnano nella pratica quotidiana dell’agire morale, per garantire un futuro al pianeta e alle prossime generazioni, alla ricerca di un’etica condivisa, in linea con le riflessioni dell’amico di una vita, Giannino Piana. Il tutto presentato da Roberto Cicala.

Carlo Cottarelli al Castello di Novara

La rassegna si conclude il 7 ottobre alle ore 21:00 al Castello di Novara con un incontro con l’economista Carlo Cottarelli per riflettere su “Quale economia per quale etica?”, in dialogo con Davide Maggi, a partire da “Chimere. Sogni e fallimenti dell’economia” (Feltrinelli).
Il tema dell’economia non può mancare in un festival dedicato all’etica per il mondo che verrà. Perché grandi visioni riformiste si rivelano spesso pericolose chimere? Il confine tra sogno e utopia è sottile e tante idee geniali, messe a confronto con la realtà, hanno preso la direzione sbagliata. Carlo Cottarelli chiama quelle visioni “chimere” e le racconta, spiegando quale sia la posta in gioco del loro successo o fallimento.

I temi affrontati

Sono questioni che riguardano noi e le generazioni future, il problema di una crescita compatibile con i vincoli ambientali, la necessità della stabilità monetaria, le conseguenze di un’eventuale deglobalizzazione.
Il saluto sarà di Luciano Chiesa a nome degli organizzatori.
Il Festival è attivo sui social e sul sito web festivaldignitaumana.com

Seguici sui nostri canali