Storico traguardo: 170 anni per la Banda Filarmonica di Oleggio

Il 2023 è un anno importante per la banda filarmonica di Oleggio che compie ben 170 anni. "Un traguardo fondamentale - dichiara il sindaco di Oleggio Andrea Baldassini - che va sicuramente festeggiato".

Una realtà che si rinnova

La banda è composta da un elevato numero di musicisti; nell’ultimo periodo hanno aderito al progetto musicale tanti giovani che hanno deciso di unirsi al gruppo partecipando alla scuola di musica offerta direttamente dall’associazione, passaggio che permette poi l’entrata diretta nel gruppo. Giovani attratti non solo dalla musica in sè, ma anche dall’elasticità del genere musicale che contempla anche il jazz.

E se cresce il numero dei componenti, cresce anche il pubblico, elemento evidente soprattutto durante i concerti, momento in cui circa 45 componenti si esibiscono insieme. È questa una delle caratteristiche che differenziano la banda oleggese da tante altre, diventando un elemento fondamentale per i cittadini.

Un inno composto per l'occasione

"Ho proposto l’idea di dare vita a un inno - spiega il sindaco - idea nata ad Arconate: successivamente è stato scritto un brano ispirato ad Achille Mazzeri che sarà presentato in occasione della festa patronale. Un bellissimo dono alla città di Oleggio, un regalo importante per tutti noi".

Una lunga storia iniziata nel 1853

"Sono davvero orgoglioso di questo traguardo - spiega il presidente della banda filarmonica Claudio Della Rossa - e voglio ringraziare i fondatori così come la gioventù che giorno dopo giorno sta credendo in questo gruppo".

"La banda fu fondata nel 1853 e fece la sua prima apparizione durante l’inaugurazione della chiesa di Antonelli. È quindi molto lungo il suo percorso da ricordare, ma attraverso un recupero della documentazione avvenuto l’anno scorso possiamo tracciare gli avvenimenti principali, tra cui i premi ottenuti nel 1934, la partecipazione al carnevale oleggese del 1951 e anche quella del 2000 alla Giornata Europea della Musica a Torino", aggiunge Della Rossa.

Dopo 27 anni di attività, lo storico maestro Francesco Sarcello viene sostituito quest’anno da Alberto Sala che verrà presentato il prossimo mese.

Il programma dei festeggiamenti

"Si apre l’anno in onore dei 170 anni della banda il 2 giugno 2023 con un concerto nel teatro comunale - dice Stefano Sonzini - continueranno poi gli eventi il 29 giugno con un concerto per i Santi Pietro e Paolo quando verrà presentata la marcia scritta per i cittadini “Spensierata”. Il 26 novembre si terrà un concerto per Santa Cecilia con ospite d’eccezione Natale Massara e il 4 maggio 2024 ci sarà la vera e propria festa della banda, organizzata con un concerto a Villa Calini e una cena nel parco, con ospiti il coro della Rodari della maestra Agata Moretti, degli Alpini e la corale interparrocchiale. Si concluderanno i festeggiamenti il 2 giugno 2024".

La prospettiva di una sede più spaziosa

Per quanto riguarda gli spazi, a oggi la banda si trova in una sala di dimensioni ridotte sopra al Carrefour, mentre le lezioni private si tengono a Villa Calini. Pochi giorni fa si è aperto però un progetto per la ristrutturazione di Villa Negri che offrirà all’associazione un ambiente più ampio e confortevole che possa stare al passo con la continua crescita di componenti del gruppo.

"Un ringraziamento speciale va al sindaco Baldassini e al comune - dice il presidente - che affianca la banda sotto ogni punto di vista, anche in campo economico per quanto riguarda strumenti o varie iniziative".