Successo del 4° Memorial Andreuccio: raccolti 1200 euro a sostegno della ricerca sulla Sla
Evento in memoria di Andrea Sbragaglia
Grande partecipazione alla quarta edizione del ‘Memorial Andreuccio’, un evento speciale a Paruzzaro in ricordo dell’aronese Andrea Sbragaglia, scomparso nel 2016 a soli 49 anni a causa della SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) e occasione per raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica su questa malattia, in particolare di Fondazione AriSLA, principale ente non profit in Italia ad occuparsi del finanziamento di progetti di ricerca finalizzati ad individuare terapie efficaci.
Il torneo
Il torneo di calcio, promosso anche quest’anno dall’Associazione sportiva dilettantistica ‘La Sportiva’ di Borgo Agnello e che ha visto sfidarsi sei squadre, è stato vinto dal team borgomanerese ‘Barcollo ma non mollo’, seguito in seconda posizione dalla squadra ‘Just Black’. A qualificarsi al terzo posto i giocatori del Team Gargallo’, seguiti da ‘La Falange di Milano’ e dalle due squadre aronesi de ‘La Sportiva 1’ e ‘La Sportiva Pnc’.
Alla manifestazione sono intervenute anche Angela Sbragaglia e Michela Ottone, rispettivamente sorella e vedova di Andrea Sbaraglia.
“Quest’anno abbiamo registrato un grande afflusso di giocatori e di pubblico e questo ci testimonia il desiderio di rendere omaggio al nostro amico Andrea - commenta Giorgio Savoia, presidente della Asd ‘La Sportiva’ – e allo stesso tempo la volontà di contribuire ad una causa importante, ovvero sostenere la ricerca scientifica sulla SLA. Le donazioni raccolte, pari a 1.200 euro, saranno destinate anche quest’anno a Fondazione AriSLA, dal 2009 impegnata a finanziare, promuovere e coordinare la ricerca scientifica su questa terribile malattia Voglio ringraziare tutti coloro che hanno supportato la realizzazione dell’evento, partecipato e contribuito con un gesto di generosità a costruire un mondo libero dalla SLA.”.
“Desidero esprimere il nostro sincero grazie ai promotori di questa speciale iniziativa e a coloro che in modo diverso vi hanno partecipato - sottolinea il Presidente di Fondazione AriSLA, Mario Melazzini – È per noi un’ulteriore motivazione ricevere queste testimonianze di vicinanza e condivisione di un valore fondamentale che è la ricerca, quale strumento concreto per trovare terapie per la SLA. La nostra mission è di continuare a supportare progetti di ricerca innovativi, che possano offrire maggiori potenzialità di avere ricadute sulla clinica. A breve annunceremo i nuovi progetti selezionati con il Bando 2023 che vanno in questa direzione e ci auspichiamo aggiungano nuovi risultati a beneficio delle persone che convivono con la SLA”.