Prima neve sulle Alpi piemontesi domani
Le temperature subiranno un drastico calo
Dopo un lunedì ancora ben soleggiato e con banchi di nebbia localmente fitti sulle pianure orientali, specie sull’Alessandrino, la situazione meteo subirà invece un cambiamento nella giornata di domani, martedì 12 novembre.
Le previsioni di Andrea Vuolo
"Un nucleo di aria fredda in quota si isolerà tra la Danimarca e la Germania traslando in moto retrogrado verso le Alpi occidentali e la Penisola iberica nel corso di martedì, determinando un’avvezione di aria umida e via via più fresca in direzione del Piemonte.
L’attivazione di un flusso di correnti da Est-Sudest alle medio-alte quote della troposfera favorirà il transito di nuvolosità su gran parte della nostra regione e — per circa 12 ore — anche il ritorno di precipitazioni deboli diffuse tra la notte e il pomeriggio di martedì, localmente moderate sui settori alpini e pedemontani dal Cuneese al VCO e sporadiche su Alessandrino, Astigiano, Vercellese e Novarese.
Sulle Alpi piemontesi è attesa la prima neve — seppur molto modesta — fino a quote di medio-bassa montagna, con fiocchi che potranno spingersi in mattinata fin verso i 700-800 metri sul Cuneese (specie su valli interne delle Alpi Marittime) e sui 1.000-1.200 metri tra valli di Pinerolese, medio-bassa Val Susa, Lanzo, Canavese, Biellese, Sesia e VCO (localmente sui 900 metri), in successiva risalita nel pomeriggio e con accumuli complessivamente sui 10-20 centimetri sopra i 1.500 metri, con picchi di 30 sulle Marittime. Già nel pomeriggio tendenza al generale esaurimento delle precipitazioni a partire da Est-Nordest con ultime piogge a ridosso dei rilievi del Torinese e sul Cuneese fino al tramonto.
Domani giornata piuttosto fresca e con temperature sotto le medie del periodo a tutte le quote: i valori massimi risulteranno quasi dappertutto inferiori ai 10°C in pianura, ad esclusione di VCO, Novarese, Vercellese e Alessandrino dove si toccheranno picchi di 10-12°C nel tardo pomeriggio. Seguiranno poi le prime gelate notturne piuttosto diffuse tra mercoledì e venerdì sulle medio-basse pianure e fondovalle collinari del Piemonte centro-orientale grazie alle ampie schiarite che caratterizzeranno la seconda parte della settimana".