Amministrativa

Bagarre in Consiglio comunale a Borgomanero: seduta sospesa per le interferenze con il pubblico

I lavori sono ripartiti dopo pochi minuti, ma senza la diretta streaming.

Bagarre in Consiglio comunale a Borgomanero: seduta sospesa per le interferenze con il pubblico
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Lunedì 31 luglio l'ultimo Consiglio comunale prima della pausa estiva è stato parecchio movimentato e dai toni accesi.

Toni accesi e interferenze con il pubblico: sospeso il Consiglio comunale di Borgomanero

E’ stata una seduta consiliare abbastanza movimentata, quella di lunedì 31. Dopo gli ordini del giorno istituzionali, con la votazione dello stato di attuazione del Dup e di una variazione di assestamento generale e la salvaguardia degli equilibri di bilancio, il confronto tra maggioranza e opposizione è entrato nel vivo durante le interrogazioni proposte dalla minoranza. L’atmosfera si è scaldata al punto che la presidentessa del Consiglio, Annalisa Beccaria, ha sospeso la seduta per il confronto letteralmente esploso tra l’amministrazione e alcune persone presenti tra il pubblico. Erano infatti presenti alcuni esponenti della segreteria cittadina del Partito democratico per seguire l’andamento dei lavori dell’emiciclo, che sono stati tirati in causa dopo la diffusione, nelle settimane precedenti, di un comunicato stampa circa la situazione dell’ospedale Santissima Trinità. Il comunicato stampa ha seguito l’interrogazione protocollata a inizio giugno dal consigliere Roberto Faggiano di Azione, discussa proprio nel consiglio di lunedì. Prima della lettura dell’interrogazione il primo cittadino ha anticipato il consigliere, intervenendo per rispondere al comunicato firmato dal centro sinistra unito. «Credo di avere risposto molto dettagliatamente all’interrogazione che avete presentato il 5 giugno - così Sergio Bossi - ma 40 giorni dopo viene fatto un comunicato stampa. “Giungono recenti e preoccupanti voci ipotizzanti la chiusura della gastroenterologia”: se andiamo in piazza di voci ne raccogliamo tante ma sono voci. Venerdì in una riunione pubblica ho chiesto al direttore generale dell’Asl se è vero che si paventa la chiusura di gastroenterologia, e lui ha detto assolutamente no. Che ci sono dei problemi di personale a livello nazionale è vero, ma che si chiuda la gastroenterologia assolutamente no. Il dottor Cusinato ha sottolineato che pur avendo meno personale nel 2022 sono state fatte più prestazioni rispetto al 2019». Nel comunicato stampa si parla di “sanità pubblica depauperata negli ultimi decenni”, e su questo passaggio Bossi ha coinvolto l’onorevole Franca Biondelli, presente tra il pubblico: «Se non ricordo male l’onorevole Biondelli è stata sottosegretario al Welfare e ha avuto importanti incarichi di governo. Qui si parla degli ultimi decenni, la mia domanda è che cosa ha fatto lei per questa cosa, mi fa specie. Ma è più importante un’interrogazione dove il sindaco ha risposto con fior fiore di pagine interpellando anche l’Asl per avere delle risposte o bisogna fare bella figura facendo un comunicato stampa?».
Dopo la lettura dell’interrogazione e della risposta, alla quale è stata allegata una relazione del direttore generale dell’Asl Angelo Penna di 16 pagine nella quale si specificano le criticità della rete sanitaria (carenza di medici specialisti) e gli obiettivi per superarle, e dopo che Faggiano ha preso le distanze dai sottoscrittori del comunicato, specificando come il gruppo di Azione non sia mai stato imparentato con il resto della coalizione di minoranza, la querelle è continuata.
Dai banchi della minoranza è intervenuta Sonia Biondelli: «Noi abbiamo a cuore l’ospedale tanto quanto voi. Sappiamo benissimo quante sono le criticità. Se facciamo un ospedale da 100 stanze invece che 50 il personale non c’è». «Avete sottolineato - è stata la risposta del sindaco, rivolto alla consigliera e agli esponenti Pd tra il pubblico, tra cui anche il segretario cittadino Hassan Pagano - “grande preoccupazione viene espressa per il sistema sanitario nazionale depauperato da decenni”, ma chi ha avuto un ruolo importante in quegli anni era stata lei», i toni si sono scaldati, raggiungendo l’apice con tanto di insulti alla volta del sindaco. «Cialtrone lo dice a sua sorella!» è l’ultima frase registrata dallo streaming online della seduta, prima della sospensione. Il Consiglio è poi ripreso dopo qualche minuto senza intoppi per le altre interrogazioni: è continuata la registrazione audio per la sbobinatura, ma la diretta web, per motivi tecnici, non è più ripartita.

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