Elezioni a Pombia, Pilone: "Non escludo un mio ritorno"
Lo storico sindaco è attualmente in carica nella vicina Varallo Pombia, dove il mandato terminerà nel 2022
Elezioni a Pombia: il sindaco della vicina Varallo lancia segnali sui social e dichiara di non escludere la possibilità di ricandidarsi nel paese di origine.
Elezioni a Pombia: spunta la possibilità di una candidatura Pilone
La scadenza di questa primavera, quando i pombiesi saranno chiamati nuovamente ad eleggere il loro sindaco, è ancora lontana. Ma il dibattito sul futuro politico del paese si è già acceso proprio nei giorni scorsi, in seguito alla pubblicazione da parte del sindaco di Varallo Pombia ed ex primo cittadino pombiese Alberto Pilone, di un post su Facebook con il quale ha di fatto aperto la campagna elettorale, presentando il nome della lista che sfiderà l’attuale maggioranza. Un nome che viene dal passato e che l’attuale sindaco di Pombia, Giovanni Grazioli, conosce bene, dal momento che "Pombia nel cuore" è stata la denominazione della compagine politica con cui ha vinto le elezioni del suo primo mandato, nel 2011.
Un post che ha attirato l'attenzione di molti
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando Grazioli e Pilone si trovavano sui due gradini più alti della stessa Amministrazione comunale. Probabilmente alla prossima tornata elettorale si scopriranno invece nuovamente avversari, se non magari come candidati sindaci, sicuramente come sostenitori di due opposti progetti politici. A scatenare il dibattito in paese è stato il commento che il sindaco varalpombiese ha scritto sotto al suo post con il nome e il simbolo della storica lista civica. "Stiamo arrivando e ci crediamo tantissimo": queste le poche parole affidate ai social network, che però hanno immediatamente fatto il giro del paese. E se in molti ora si domandano se Pilone lascerà il suo incarico a Varallo (giunto ormai all’ultimo anno di mandato) per candidarsi a Pombia, è lo stesso primo cittadino a spiegare le motivazioni che stanno dietro a quella frase su Facebook.
Le parole dello storico sindaco
"Alcune persone - spiega Pilone - stanno preparando una lista alternativa all’attuale Amministrazione pombiese. Qualora non riuscissero a proporre una candidatura di peso non escludo la possibilità di scendere nuovamente in campo in prima persona per il mio paese natale (amministrato in prima persona dal 2001 al 2011 ndr). Sinceramente spero che non sia necessario intraprendere questa scelta, ma se non ci fosse una strada diversa sarei pronto a chiedere scusa ai varalpombiesi e, anche se non è una cosa che ho mai fatto nel corso di tutta la mia carriera da amministratore, a dimettermi anzitempo per poter correre alle elezioni pombiesi. Lo farei con la coscienza pulita, sapendo di aver portato Varallo fuori dalla crisi provocata dal debito con Molteni e avendo già portato a termine praticamente tutti gli impegni presi nel corso della campagna elettorale. Credo che il paese nel quale sono nato meriti di essere amministrato diversamente da quanto è accaduto negli ultimi anni e noto con piacere che c’è un gruppo molto compatto e preparato che si sta formando per sfidare l’attuale Amministrazione".