I consiglieri di opposizione a Borgomanero chiedono di cambiare il regolamento del Consiglio

La richiesta dai banchi delle minoranze a Palazzo Tornielli di Borgomanero è di cambiare il regolamento del Consiglio comunale.

I consiglieri d'opposizione a Borgomanero chiedono di cambiare il regolamento del Consiglio

Una delle barriere che le minoranze consiliari negli ultimi anni hanno incontrato più spesso è stata quella delle regole di svolgimento del Consiglio comunale. Spesso Le uniche possibilità di azione per portare argomenti in discussione nella sala consiliare sono le mozioni, che impegnano l’intero Consiglio a votarle e spesso sono usate, per questo motivo, per cercare portare i voti dei consiglieri di maggioranza in opposizione, o le interrogazioni, che prevedono una risposta scritta e che, quindi, hanno poca possibilità di aprire confronti e discussioni nell’organo consiliare. E’ per questo motivo che dai banchi delle minoranze si torna a chiedere di modificare il regolamento del Consiglio comunale.

Gli interventi di Faggiano, Bellone e Biondelli

«Durante l'ultimo Consiglio comunale - spiega Roberto Faggiano (Azione) - si è votata una delibera in merito alla ricognizione dell'ordinamento regolamentare comunale ritenuto, giustamente, ridondante e da attualizzare. Ho colto l'occasione, come già fatto in passato, per sottolineare la necessità di rivedere il "Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale" che, allo stato attuale è decisamente penalizzante per i consiglieri comunali di minoranza. La proposta di inserimento dell'istituto dell'interpellanza, prevista dal T.U.E.L. e la modifica di altre formalità risulterebbero un deciso rafforzamento della democrazia in seno al nostro consesso consiliare. Spero che i capigruppo di maggioranza e il Presidente del Consiglio Comunale colgano questa opportunità per provare, nel nostro piccolo, a riscrivere le regole a beneficio di tutti i rappresentanti dei cittadini borgomaneresi». «Concordo con la richiesta della modifica del Regolamento del Consiglio Comunale per poter dare parola anche alla minoranza - così Nicoletta Bellone (Cittadini per Borgomanero) - al fine di avere un dialogo maggiore all'interno del Consiglio Comunale. Un dialogo costruttivo per migliorare le idee per la nostra Città. Questo è il senso della modifica». «Concordo con il Consigliere Faggiano - fa eco Sonia Biondelli (Partito democratico) - Credo che il lavoro della minoranza debba essere agevolato: serve più spazio per il confronto in aula poiché i momenti di dibattito risultano attualmente particolarmente sacrificati».