La Rocca Gold ad Arona chiude: il sabato sera sul lago non sarà più lo stesso
La discoteca è stata ceduta a un gruppo di imprenditori aronesi che la adibiranno a servizi di "ristorazione, bar, ballo e arte varia"
La Rocca Gold ad Arona chiude i battenti: con la cessione dello storico locale notturno finisce un'era per tutti gli amanti della movida.
Chiude La Rocca Gold
I tempi d’oro sono ormai passati da un pezzo, ma la notizia è di quelle che segnano la fine di un’epoca: la discoteca La Rocca Gold chiude i battenti. Chiusa a causa della pandemia dal febbraio 2020, è stata venduta a un gruppo aronese a uso “ristorante, bar, ballo e arte varia”. La notizia ha fatto subito il giro della città e in Rete si sono moltiplicati i commenti e la condivisione di ricordi di chi almeno una volta è “salito in Rocca”.
Un simbolo per gli amanti della vita notturna
Lo storico locale aronese, protagonista della movida cittadina da oltre trent’anni, si trovava inizialmente al piano terra dell’hotel La Rocca, gestito dai fratelli Lagger. Alla fine degli anni Ottanta, con il passaggio di proprietà e la ristrutturazione da parte di Ezio Bertalli del nuovo hotel Concorde, la discoteca trovò rinnovata e migliore vita nell’ex Villa Rocchetta di proprietà della famiglia Aghemio, acquistata da Filippo Mastrangelo, in arte “Antoine”. Con l’aggiunta delle piste da ballo davanti alla villa e le parti laterali da adibire a bar, il luogo acquista prestigio. La location naturale, poi è davvero magica. Sono i primi anni Novanta, con file interminabili per entrare a ballare. Nel 1993 la gestione passò da Antoine ai soci Massimo Zandotti e Stefano Tiramani che hanno continuato, sino a prima della pandemia, a macinare serate e successi. Il nome è cambiato più volte negli anni: Rocchetta, La Rocca e infine La Rocca Gold, ma il pubblico, quello affezionato, non ha mai mollato.
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