Arona dice addio a Remo Bottelli: l'appassionato di vela che dipingeva il lago
Nel 2014 aveva anche preso parte a una delle mostre collettive di Arte ad Arona
Arona in lutto per Remo Bottelli: in molti lo conoscevano per la sua partecipazione alle attività della Lega Navale italiana.
Arona in lutto per Bottelli
In tanti lo ricordano per averlo visto molte volte in compagnia del suo inseparabile Milù, l’adorabile pincher con il quale ha condiviso una parte importante della sua vita. Ma anche per la sua grandissima passione per la vela e per il lago Maggiore. Originario della zona di Legnano, Remo Bottelli si trasferì ad Arona alla fine degli anni Novanta. Aveva appena raggiunto l’agognata pensione, dopo una vita di lavoro alla Ibm, e per lui era arrivato il momento di dedicarsi a ciò che più amava: la barca a vela e le azzurre distese del lago. Così con tutta la famiglia si trasferì nel Novarese.
Il ricordo della nipote
"Entrò a far parte prima dello Yacht club - racconta la nipote Erika - e poi della Lega Navale italiana sezione di Arona. Amava la vela in tutte le sue forme e soprattutto adorava vedere che anche le generazioni più giovani si appassionavano a questo sport. Per questo motivo ha sempre partecipato anche alle attività del Dormelletto Vela 84, dando una mano attivamente quando c’era da organizzare i corsi per i bambini".
Un pittore appassionato del lago
Nel 2014 partecipò anche a una delle collettive di Arte ad Arona, con alcuni quadri dal tema naturalistico, il suo preferito. Come pittore, così come nella vita reale, erano i paesaggi lacustri quelli che amava in particolar modo. "Il nonno aveva un carattere tranquillo e disponibile nei confronti di tutti - ricorda la nipote a nome di tutta la famiglia - lascia il ricordo di una persona estremamente buona e positiva".