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Iniziativa
"Voci nel silenzio" ad Arona: le sagome di donne vittime di violenza
Le sagome saranno poi portate nelle scuole.
Sul lungolago Caduti di Nassiriya di Arona, ove insiste la panchina rossa, sono state collocate sagome di donne con narrata la loro storia di violenza.
L’iniziativa di Comunicazione Sociale, ideata e promossa della Regione Piemonte “Voci Nel Silenzio: la violenza nega l’esistenza”, consiste in un’istallazione ad alto impatto emotivo di sagome.
L’evento del Comune di Arona nasce dall’Assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con il CAV - Centro Antiviolenza Area Nord di Borgomanero.
Le parole dell'assessore al welfare Marina Grassani
"Il percorso di sagome ha stimolato l’attenzione di tanti passanti che hanno letto le storie vere che ogni sagoma conteneva. Le sagome bianche parlano di donne che ce l’anno fatta, le viola di chi non c’è più.
Chissà… qualche donna passante, vittima di violenza, magari domani si farà aiutare.
Qualche passante, di quelli che non credono il problema sia reale, potrebbe averne preso coscienza…
Qualcuno che sa di storie di violenza magari si è segnato il numero di telefono, o chiesto informazioni all’operatrice presente sul posto. Prossimamente le sagome transiteranno nelle scuole aronesi.
Sensibilizzazione e informazione sono importanti.
Grazie a Annalisa Facondo, responsabile del servizio, a Romina Tavano, operatrice del settore e a tutti coloro che hanno collaborato".
