Lupo d'oro: Omegna premia i coniugi Italo Meneveri e Giselda Poscia
Un riconoscimento ormai tradizionale che è stato assegnato nei giorni scorsi a due persone particolarmente attente alle iniziative sociali
Premio Lupo d'oro: l'associazione Kenzio Bellotti ha consegnato quest'anno il prestigioso riconoscimento ai coniugi Italo Meneveri e Giselda Poscia.
Premiazioni a Omegna
Il sedicesimo Lupo d’Oro è stato assegnato dall’associazione Kenzio Bellotti a Italo Meneveri e alla moglie Giselda Poscia, da sempre attenti alle iniziative solidali cittadine, come spiega il presidente dell’associazione organizzatrice del riconoscimento, Daniele Piovera. "Il loro silenzioso attivismo va nella direzione del bene collettivo – evidenzia –. Sono filantropi, lo fanno sottotraccia e cercano di aiutare quanto più possibile la comunità. Sono amici di Kenzio Bellotti, ma non solo. Hanno un legame speciale con molte altre associazioni cittadine. Ci sembrava doveroso riconoscere il loro impegno per una società e per un’Omegna migliori".
Un riconoscimento non più legato solamente alla squadra di basket
Il premio nel corso degli anni si è evoluto. Se dapprima era rivolto soltanto a personaggi legati alla Paffoni Fulgor, oggi è destinato a tutti coloro i quali fanno del bene per Omegna. "Del resto, anche il Lupo d’Oro ha seguito l’evoluzione dell’associazione Kenzio Bellotti che è sempre più radicata nel territorio – precisa Piovera – si tratta di un riconoscimento che dà valore alle persone meritevoli, a coloro i quali fanno un qualcosa di concreto per la nostra comunità". Nell’albo d’oro Italo Meneveri e Giselda Poscia succedono a Ugo Paffoni, premiato alla memoria nel 2021. Nel 2020 era invece toccato all’imprenditrice omegnese Marzia Valsecchi per il suo impegno sociale.
Il commento dell'assessora Viscardi
"Come Amministrazione comunale non possiamo che unirci alle congratulazioni per il riconoscimento – sottolinea l’assessora ai rapporti con le associazioni Katia Viscardi – è sempre bello poter elogiare chi fa del bene. In un mondo dove si susseguono brutte notizie, è giusto valorizzare gli esempi positivi, anche se magari preferiscono lavorare dietro le quinte, a fari spenti. Un ringraziamento quindi all’associazione Kenzio Bellotti per il suo impegno e la sua attenzione. Un ringraziamento a Italo e Giselda per quello che costantemente fanno per Omegna".