Arona l'ex campo da calcio di via Monte Zeda potrebbe tornare al Comune
Il destino? "Ampliamento della scuola e parco pubblico"
L'ex campo da calcio di via Monte Zeda potrebbe tornare di proprietà comunale. L'iter non sarà rapido ma c'è un interesse, confermato, da parte dell'amministrazione.
L'ex campo di via Monte Zeda
Ricordiamo che nel 2022 l'amministrazione Velati alienò il campo alla società Finbrico per oltre 3 miliardi di lire. Si pensava di realizzare, come da piano regolatore, edilizia residenziale. A Velati successe poi Catapano che voleva riprendersi l'area ma non c'erano i soldi per farlo. Così partì l'iter per una maxivariante al piano regolatore: il campo sarebbe tornato al comune in cambio della possibilità di costruire su altri terreni. Nel 2010 la variante viene approvata ma l'area, di fatto, venne abbandonata. Niente villette, niente palazzi, campo chiuso. Solo negli ultimi anni è stato concesso dal privato l'uso del campo come parcheggio: sia per i grandi eventi che nella recente campagna vaccinale.
L'amministrazione Gusmeroli prima e Monti poi avevano e hanno altre idee per il campo, come spiega proprio l'assessore ai lavori pubblici Alberto Gusmeroli: "Acquistare il campo da calcio di via Monte Zeda è da sempre nel nostro programma. Prima c'era l'opzione di acquisirlo dando in campo la possibilità di edificare in alcune aree di Arona. Adesso invece vorremmo acquistarlo ma al prezzo giusto. Rispetto a quando è stato venduto sono cambiate tantissime cose. Per questo abbiamo chiesto all'agenzia del territorio di effettuare una perizia e di dirci il valore del campo".
Ma quale sarà il destino dell'area se il prezzo fosse ritenuto congruo sia dall'amministrazione che da parte del privato? "Sicuramente no a edificazioni. Arona ha già subito negli anni una edificazione selvaggia e ne stiamo pagando le conseguenze ancora oggi in svariati ambiti. Sicuramente una parte sarà destinata alle vicine scuole medie e poi potremmo realizzare un parco: insomma restituire il vecchio campo da calcio alla città. Sottolineo che proprio su quella zona ci era stato presentato un progetto di centro commerciale che come giunta abbiamo bocciato. L'iter non sarà né veloce e né semplice dato che prevede l'accordo con il privato".