Spacciavano nei boschi del Novarese: doppia condanna per i pusher
I fatti risalgono a 6 anni fa, le cessioni di stupefacenti avvennero tra Momo e Oleggio
Spacciavano nei boschi del Novarese: il tribunale ha condannato due presunti pusher a complessivi 2 anni e 8 mesi di carcere.
Condanna per i presunti pusher
Due pusher che spacciavano nel Novarese sono stati condannati complessivamente a 2 anni e 8 mesi di carcere: 14 mesi uno, 18 l’altro. Assolto un terzo imputato, nel processo andato a sentenza la scorsa settimana per fatti avvenuti sei anni fa.
Agivano tra Momo e Oleggio
All’epoca i carabinieri avevano arrestato i tre perché vendevano stupefacenti, eroina e cocaina in particolare, agli assuntori che acquistavano in diversi paesi, tra cui Suno, Momo, Oleggio e non soltanto. Agivano coperti dalla vegetazione dei boschi e l’illecita attività era andata avanti, prima che i militari la stroncassero il giro, per oltre un anno. Gli acquirenti, così pare, erano per lo più giovani e il contatto con loro avveniva tramite cellulare.
Il verdetto riguarda solo alcune delle cessioni contestate
A conclusione del processo il giudice ha ritenuto i due pusher colpevoli soltanto di alcune cessioni, mentre per altre non sono emerse responsabilità certe. In aula, va detto, avevano sfilato diversi testimoni.