All'Rsa di Borgo Ticino generazioni a confronto: consiglio dei ragazzi in visita
L'iniziativa, promossa dall'assessore alla Cultura Antonella Vescio, è stata molto apprezzata dai protagonisti
Un ponte tra generazioni è stato costruito qualche giorno fa nella RSA “Dott. Mario Celesia” di Borgo Ticino, gestita da Sereni Orizzonti, dove i giovani membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) hanno incontrato gli anziani ospiti della struttura.
Nella foto il consiglio dei ragazzi con il sindaco e l'assessore Vescio
All'Rsa di Borgo Ticino generazioni a confronto
L'iniziativa, promossa dall'assessore alla Cultura Antonella Vescio, ha creato un momento di scambio unico tra la saggezza dell'età e l'entusiasmo della gioventù. I ragazzi, tutti studenti delle scuole medie locali eletti nel CCR, hanno avuto l'opportunità di condividere le loro idee e progetti per la città con chi ha visto Borgo Ticino trasformarsi nel corso dei decenni.
«È stato emozionante vedere l'interesse dei giovani per le storie dei nostri anziani», ha commentato l’assessore Vescio. «Questo incontro incarna perfettamente lo spirito di continuità e rinnovamento che vogliamo promuovere nella nostra comunità. Siamo molto felici di essere qui, questo incontro è stato fortemente voluto dai ragazzi, i quali ci tenevano particolarmente ad essere presenti. Alice Carminati, il sindaco CCR, insieme ai suoi consiglieri, è stata molto brava a creare un rapporto e un dialogo con i nonni».
Il CCR, istituito come strumento di educazione civica e partecipazione attiva dei ragazzi alla vita cittadina, ha dimostrato il suo valore anche come ponte intergenerazionale. I giovani consiglieri hanno presentato le loro proposte per migliorare Borgo Ticino, ricevendo feedback e consigli preziosi da chi ha vissuto la città per molti anni, mentre gli anziani della RSA hanno accolto con entusiasmo questa ventata di gioventù.
L'incontro non è stato solo un momento di scambio di idee, ma anche un'opportunità per i giovani di comprendere l'importanza della memoria storica e del rispetto per le generazioni precedenti. Allo stesso tempo, gli anziani hanno potuto sentirsi ancora parte attiva della comunità, condividendo le loro esperienze e la loro saggezza, mentre sfogliavano dei giornali portati in dono dai ragazzi.
Il direttore Praderio ha voluto sottolineare l'importanza di queste iniziative: «Incontri così sono fondamentali per il benessere psicologico dei nostri ospiti. Si sentono valorizzati e possono trasmettere il loro sapere alle nuove generazioni».
Il pomeriggio si è concluso con della musica dal vivo, qualche chiacchera e tante risate. I giovani del CCR e l’Assessore alla Cultura, prima di salutare gli ospiti ed il personale della residenza Sereni Orizzonti, hanno ringraziato per l’accoglienza, promettendo ai nonni di ritornare presto.