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Il caso
Agricoltori in piazza giovedì contro l'invasione dei cinghiali
In campo con Coldiretti ci saranno anche numerosi sindaci
Agricoltori di tutto il Piemonte annunciano una mobilitazione generale contro l'invasione dei cinghiali nei campi. L'appuntamento è in piazza Castello a Torino.
Agricoltori in piazza a Torino contro l'invasione dei cinghiali
Avrà lo scopo di contrastare l'invasione dei cinghiali nei campi coltivati del territorio la manifestazione proclamata da Coldiretti Novara-Vco per giovedì 8 in piazza Castello a Torino. L'appuntamento sarà alle 9 ed è stata già annunciata la presenza di una cospicua delegazione di agricoltori del Novarese e del Vco, guidati dal direttore e presidente di Coldiretti Francesca Toscanini e Sara Baudo.
Al fianco degli agricoltori anche molti sindaci
"Con gli agricoltori esasperati - scrivono da Coldiretti - ci saranno i rappresentanti delle istituzioni, molti sindaci e cittadini piemontesi per portare le testimonianze di chi è stato personalmente colpito ed ha paura per l’incolumità della propria famiglia vista l’invasione di cinghiali in Italia ed in Piemonte che, con l’emergenza Covid, hanno trovato campo libero in spazi rurali e urbani, spingendosi sempre più vicini ad abitazioni e scuole fino ai parchi dove giocano i bambini. Una situazione che ha ormai oltrepassato il limite di guardia per questo in tutta Italia ci sarà la più grande protesta mai realizzata prima con capofila la piazza di Montecitorio a Roma".
Un dossier per parlare di una situazione ritenuta ormai insostenibile
"Non è mai stato così alto l’allarme - scrivono dall'associazione - gli animali selvatici distruggono produzioni alimentari, sterminano raccolti, assediano campi, causano incidenti stradali con morti e feriti e si spingono fino all’interno dei centri urbani dove razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone #bastacinghiali. Per l’occasione sarà diffuso l’esclusivo Dossier Coldiretti su “Covid e l’assedio dei cinghiali in Italia”, sui rischi per la sicurezza, l’ambiente e la salute e le proposte concrete per garantire la sopravvivenza delle aziende agricole e la tranquillità dei cittadini".
