Cinghiali: quanti ne sono stati abbattuti in un anno nel Parco del Ticino
Resi noti i dati raccolti nelle aree protette gestite dall'Ente
L'Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore in questi giorni ha pubblicato sul suo sito i dati relativi agli abbattimenti di cinghiali effettuati sui territori di sua competenza nell'ambito del "Piano di gestione faunistica".
Un tema quello dell'abbattimento dei cinghiali che ormai da tempo tiene banco in tutta Italia e nella provincia novarese. Da anni ormai i contadini e gli allevatori lamentano infatti i gravi danni provocati dagli animali selvatici e invocano soluzioni incisive.
I numeri
Per quanto riguarda le Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore, dove la gestione faunistica è regolata da un apposito regolamento regionale, nel 2023 sono stati abbattuti in totale 49 cinghiali, di cui 22 maschi e 27 femmine (35 neri, 11 rossi e 3 striati).
Il report dell'Ente fornisce anche un elenco degli abbattimenti divisi per zone e comuni di pertinenza da cui si evince che il maggior numero di esemplari è stato abbattuto a Galliate (9), a seguire Romentino e Fontaneto d'Agogna (entrambi con 5 abbattimenti).
Tre invece gli esemplari abbattuti in un anno a Marano Ticino e anche a Oleggio.
L'Ente ha elaborato anche un'analisi degli abbattimenti divisi per aree protette e quella del Ticino, con il suo 53%, risulta quella con il numero più alto di abbattimenti, seguita dall'area delle Baragge Novaresi.
L'elenco completo è consultabile qui.
Lo scorso dicembre la Provincia di Novara aveva reso noto il numero dei capi abbattuti in tutto il Novarese: 1350 in un anno.