Al casello di Novara Est con la cocaina nel camion: condannati
Secondo le stime i due autotrasportatori viaggiavano con droga per il valore di 3 milioni di euro circa
Due camionisti biellesi sono stati condannati per aver portato fino al casello di Novara Est delle sostanze stupefacenti occultate nell'autocisterna del mezzo sul quale viaggiavano.
Condannati per la cocaina nella cisterna del camion
Trasportavano cocaina nell’autocisterna del latte: condannati. Due camionisti del Biellese sono finiti a giudizio al tribunale di Novara con l’accusa di traffico internazionale: uno, difeso dall’avvocato Giuseppe Ruffier, ha patteggiato 4 anni e 2 mesi, mentre l’altro è stato condannato dal giudice a 6 anni di carcere e al pagamento di una multa di 14 mila euro. Con il suo legale Marco Romanello ha scelto il rito abbreviato.
Al posto del latte la cocaina
Il fatto al centro del procedimento risale all’inverno dello scorso anno. Durante un normale controllo avvenuto al casello di Novara Est lungo l’autostrada Torino-Milano, i poliziotti della Stradale avevano trovato nell’autocisterna adibita al trasporto del latte, 40 chili di cocaina suddivisa in 37 panetti, per un valore stimato, una volta venduta agli assuntori, di circa 3 milioni di euro.
Il conducente è stato tradito dalla sua agitazione
La droga, posta sotto sequestro e probabilmente parte di un giro ancora più vasto e ramificato, era stata occultata in un vano. Ma non è sfuggita al controllo dei poliziotti. I due “corrieri” sono così finiti nei guai. Ad insospettire gli agenti della Stradale, stando a quanto emerso, lo stato di agitazione del conducente una volta fermato sulla A4. La sentenza è stata emessa nei giorni scorsi.