Ribaltati in acqua con la barca a vela al largo di Belgirate: illesi
Sono ancora in corso le operazioni di recupero dell'imbarcazione.
L'episodio è successo nella mattinata di oggi, domenica 26 giugno. Tre persone a bordo di una barca a vela sono riuscite a chiamare il 1530 e a chiedere aiuto.
Si ribaltano in acqua con la barca e vengono salvati dalla guardia costiera
Se la sono cavata solo con uno spavento le tre persone che nella mattinata di oggi, domenica 26 giugno, si sono ribaltate con la barca a vela nelle acque del Lago Maggiore. Dopo lo "scuffiamento" (questo il termine in gergo per il ribaltamento in acqua della barca a vela), nella sede di Solcio di Lesa della guardia costiera è arrivata una richiesta di intervento direttamente dal 1530, il numero di emergenza della guardia costiera. I militari sono intervenuti in pochi minuti:
Alle ore 10.45 circa giungeva presso la sala operativa della Guardia Costiera a Solcio di Lesa una chiamata di soccorso, dal numero di emergenza 1530 - fanno sapere i militari - Una signora segnalava l'avvenuto scuffiamento (ribaltamento in acqua) della barca a vela con a bordo il marito e altre due persone. Tutti i tre occupanti erano finite nelle acque del lago con le cinture di salvataggio indossate. Alle ore 10.49 la Motovedetta veloce CP 701 mollava gli ormeggi e in pochi minuti raggiungeva i malcapitati, recuperandoli a bordo. Sono in corso i tentativi per rimettere in sicurezza l'unità a vela. La Guardia Costiera sottolinea l'importanza di indossare (o avere sempre a portata di mano) le cinture di salvataggio che, come in questo caso, hanno permesso ai naufraghi di rimanere in galleggiamento fino al sopraggiungere dei soccorsi. Si ricorda infine che su tutto il territorio nazionale e sui laghi Maggiore e del Garda è attivo, 24 ore su 24, il NUMERO BLU 1530 ovvero il Numero Unico 112 per segnalare qualsiasi emergenza in acqua.