Sindacalista investito a Biandrate: ecco chi è il camionista che l'ha ucciso
Prima di consegnarsi alle forze dell'ordine avrebbe chiamato un conoscente: "E' successo un casino"
Sindacalista ucciso al presidio Lidl di Biandrate: è Alessio Spaziano il camionista fermato dalle forze dell'ordine dopo l'investimento di Adil Belakhdim.
Sindacalista ucciso: ecco chi è il camionista che l'ha investito
E' Alessio Spaziano, 25 anni, originario di Baia e Latina, nell'Alto Casertano, il responsabile della tragedia avvenuta venerdì 18 giugno davanti ai cancelli della Lidl di Biandrate. Forzando il blocco dei manifestanti che erano posizionati di fronte all'ingresso della struttura, il giovane camionista avrebbe ignorato l'alt di un agente di polizia che si trovava sul posto per osservare la manifestazione, e travolto Adil Belakhdim, il sindacalista 37enne della sigla Si Cobas, che è morto sul colpo. Nella sua fuga il camionista avrebbe poi colpito anche altri due manifestanti, ferendoli.
Sulla sua testa accuse gravissime
In questo momento, in attesa della convalida dell'arresto (che avverrà probabilmente domani) la posizione di Spaziano è al vaglio degli inquirenti coordinati dal pm Paolo Verri. Le accuse nei suoi confronti sono di omicidio stradale aggravato dalla fuga, omissione di soccorso e resistenza a pubblico ufficiale.
Quella telefonata durante la fuga
Secondo quelli che sono i primi particolari emersi dalla vicenda, Spaziano avrebbe chiamato durante la fuga il suo padrino di cresima, un agente di polizia, per raccontargli che cosa era accaduto e per chiedere un consiglio. "E' successo un casino", gli avrebbe detto al telefono, in evidente stato di agitazione. A quel punto il suo conoscente gli avrebbe consigliato di concludere la sua fuga. E così il giovane ha chiamato il 112 comunicando la sua posizione in autostrada e consegnandosi alle forze dell'ordine.