Silvio Berlusconi è cittadino onorario di Lesa: la delibera del Consiglio
Un voto contrario per la cittadinanza al leader di Forza Italia è stato motivato dall'opposizione.
Silvio Berlusconi è stato insignito della cittadinanza onoraria di Lesa: la delibera del Consiglio comunale di martedì 25 luglio.
Il Consiglio comunale di Lesa ha conferito la cittadinanza onoraria a Silvio Berlusconi
Il sindaco di Lesa lo aveva annunciato poche ore dopo la morte di Silvio Berlusconi, e ora il suo Consiglio comunale lo ha deliberato. Il patron di Forza Italia, mancato lo scorso 12 giugno a 86 anni, è stato insignito della cittadinanza onoraria postuma dal Comune di Lesa. Il tycoon italiano a Lesa aveva acquistato Villa Campari, e - soprattutto nei mesi estivi - c'erano stati diversi avvistamenti sulle coste del lago Maggiore.
Altri 2 cittadini onorari illustri
Oltre a quella per Berlusconi, il Consiglio comunale lesiano ha disposto la cittadinanza onoraria ad altre due figure di spicco, che hanno frequentato e continuano ad amare Lesa, avendo delle seconde case in zona. I destinatari sono stati i Senatori a vita Liliana Segre e Mario Monti. Il sindaco Luca Bona ha letto ai Consiglieri di maggioranza e di opposizione e al pubblico presente le motivazioni che hanno portato ai tre conferimenti onorifici.
Per il leader di Forza Italia un voto contrario dal Consiglio lesiano
Le tre votazioni distinte hanno decretato l’unanimità dei voti dei presenti per Segre e Monti, mentre per Berlusconi la consigliera e capogruppo di opposizione della lista “Voltiamo pagina” Roberta Del Plato ha dato il suo voto contrario. «Non sono d’accordo - così la consigliera - con la concessione di una cittadinanza onoraria postuma a Silvio Berlusconi e, trovo del tutto inadeguate le motivazioni contenute nella delibera. Non vorrei essere fraintesa. Il lutto dovuto alla perdita di una persona è da rispettare e io lo rispetto, ma il rispetto è una cosa, il conferimento di una onorificenza con motivazioni parziali non avrà il mio voto. Berlusconi è stato un uomo discusso, la cui azione ha talvolta contribuito a mettere in discussione l’assetto costituzionale della nostra Repubblica. A mio parere la pietà e il rispetto per la morte non cancellano quel che si è stati in vita. Per questa ragione mi oppongo all’attribuzione a Berlusconi di tributi istituzionali quali la concessione di una cittadinanza onoraria».
Ora mancano solo le cerimonie ufficiali di consegna dei riconoscimenti
Le date delle cerimonie ufficiali di consegna dei riconoscimenti saranno concordate con gli interessati o con, come nel caso di Berlusconi, la sua famiglia. Lesa è la località del lago Maggiore che può vantare nella sua storia la presenza di diversi senatori, ad iniziare dai più remoti come Francesco Conelli De’ Prosperi, Cesare Correnti e Gaspare Cavallini.