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Cavalcavia, pochi giorni e finalmente si riapre (a senso alternato)

Salvo nuovi colpi di scena sul tratto si tornerà a circolare da lunedì 20 novembre

Cavalcavia, pochi giorni e finalmente si riapre (a senso alternato)
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Questa volta il “countdown” per la riapertura del cavalcavia XXV Aprile, chiuso ormai da più di un anno in seguito a un cedimento, sembra davvero iniziato.

Lo racconta il Corriere di Novara

Nella foto i lavori di posa del guard rail

Questione di giorni

«Questione di pochi giorni e potremo ripristinare la viabilità, almeno a senso unico alternato», assicura il sindaco Canelli, che lo scorso 10 novembre in una diretta Facebook ha voluto fare un aggiornamento sullo stato dei lavori.

Salvo clamorosi colpi di scena, a inizio della prossima settimana, tra lunedì  20 e martedì 21 novembre, si potrà tornare a circolare su quel tratto.

La riapertura in questi mesi è stata spesso oggetto di annunci e slittamenti ma stavolta l'ora X sembra essere davvero arrivata.

Procedono i lavori

«In questo momento gli operai stanno posizionando i guard rail sulla parte destra andando verso corso Milano, che avevano tolto per poter mettere i tiranti che passano da una parte all’altra del terrapieno. Intanto, si sta lavorando alla pista ciclabile sull’altro lato, che metterà in collegamento viale Curtatone con la rotonda di Casa Alessia: la parte di corso Milano è già stata realizzata, ora si procederà con il tratto sul cavalcavia».

Si riapre a senso alternato

Ma nel frattempo, «una volta posati i “new jersey” per delimitare il traffico ed eseguito il necessario collaudo, riusciremo dopo più di un anno a riaprire il cavalcavia a senso unico alternato. Stiamo valutando, con il Comando di Polizia municipale, di installare un semaforo che consentirà un maggiore flusso di traffico al mattino da Sant’Agabio in direzione centro e la sera dalla città verso la periferia. Insomma, ancora qualche giorno di pazienza e avremo finalmente un alleggerimento della situazione viabilistica, oggettivamente pesante da troppo tempo e in questi ultimi giorni ulteriormente peggiorata dai lavori in tangenziale da parte di Anas. Lavori che dureranno qualche settimana e che serviranno a ripristinare l’impianto di illuminazione in galleria, dove la situazione si era fatta troppo pericolosa».

 

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